Nintendo Wii, la rivoluzioneUn nuovo modo di giocare grazie al controller con sensore di movimentoLa nuova console Nintendo è giunta finalmente nei negozi del Bel Paese. Dopo anni di attesa il successore del Gamecube si affaccia al pubblico italiano con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo dei videogiochi rendendo l’interattività più intuitiva. Ci riuscirà?
Il 7 dicembre 2006 Nintendo ha finalmente lanciato il Wii anche in Italia. La nuova magia di Miyamoto San (il creatore di Mario Bros, una delle menti più importanti nel campo del game design) che promette addirittura una rivoluzione.
Niente grafica mozzafiato o connettori per l’alta definizione, come nel caso di Xbox360 e PlayStation 3, ma un controller a tecnologia bluetooth in grado di far rivelare ad una apposita barra, da piazzare sopra o sotto alla televisione, la propria posizione nello spazio 3D. Paroloni? Forse si, ciò che conta però è il risultato: semplicità. Il videogioco, secondo Nintendo, si trasforma e raggiunge chi non l’ha mai praticato prima visto che, grazie a questo sistema, si dovranno "mimare" i movimenti dei personaggi sullo schermo per vederli realizzati.
Il telecomando del Wii (detto Wiimote), infatti, può trasformarsi in racchetta da tennis, palla da bowling o mazza da golf semplicemente eseguendo con il proprio corpo i movimenti che i sopracitati sport richiederebbero. E non è finita qui. Wii è uno strumento wireless multimediale e può connettersi a Internet sfruttando un qualunque access point wireless. In futuro con la Rete si potrà navigare, leggere il meteo, le notizie, scaricare nuovi contenuti o comprare giochi del passato; tutto questo agendo comodamente con un telecomando su un televisore di casa.
Chi non è abituato ai computer quindi potrebbe addirittura muovere i primi passi sul web grazie a Nintendo, così come tantissimi saranno gli utenti che non hanno mai toccato un videogioco e saranno da subito in grado di competere con i propri amici o figli, espertissimi nell’uso dei joypad.
Obiettivo raggiunto quindi, per ora, soprattutto grazie a una lineup di lancio ufficiale abbastanza solida che garantisce sia ai nuovi giocatori, sia ai vecchi aficionados grandi soddisfazioni (si pensi all’uscita, in concomitanza con il lancio della console, di Zelda The Twilight Princess). Brava Nintendo e viva la rivoluzione!